Come scegliere i rubinetti per il bagno: 7 consigli

 

Il bagno è la stanza per antonomasia di relax e privacy. Per questo motivo quando lo arredi devi essere attento a scegliere tutti elementi che si sposino con l’idea di tranquillità e funzionalità. Lo stesso identico concetto devi impiegato nella scelta della rubinetteria.

 

Considerato che in commercio ci sono molte soluzioni, ti servono solo alcuni consigli da seguire per far sì che il tuo acquisto sia perfetto sotto ogni punto di vista.

 

 

1) Il budget

come-scegliere-rubinetteria

Innanzitutto devi dare il giusto peso al rapporto qualità prezzo. Per quanto tu voglia risparmiare (ed è giusto così), non puoi prendere dei rubinetti che nel giro di pochi mesi si usurino e ti costringano a comprarne di nuovi. Cerca di trovare il giusto compromesso tra materiali, funzionalità e praticità d’utilizzo, senza mai dimenticare quel tocco estetico che tutti cerchiamo.

Il prezzo della rubinetteria del bagno si ricollega quasi sempre alla sua qualità. Deve avere infatti degli elementi ad alta funzionalità, che devono essere duraturi nel tempo, pur essendo soggetti alla costante azione corrosiva ed incrostante dell’acqua.

Il costo comunque non dipende soltanto dal materiale, ma anche dalla capacità di risparmio dell’acqua che esso ti garantisce, certificato dalla classificazione C3.

In generale quando si rimette a nuovo il bagno, il costo  complessivo della rubinetteria oscilla tra i 200 e i 400 euro (per bidet, doccia o vasca e lavabo).

 

 

2) L’importanza della marca

Qualcuno crede che sia molto importante affidarsi a brand noti. E invero questa non è proprio un’idea malvagia. Selezionare marche importanti vuol dire avere una garanzia in più, affidarsi ad un’azienda che ha già dato prova e riprova sul mercato di meritare la fidelizzazione dei suoi clienti.

Pur rischiando di spendere qualche decina di euro in più, potrai sicuramente avere dei rubinetti di alta qualità, che non ti abbandoneranno nel giro di pochi mesi.

In commercio ci sono delle buone alternative a prezzi concorrenziali anche di aziende non note. E potresti non pentirti di fare una simile scelta. Tuttavia con brand rinomati, puoi selezionare ad occhi chiusi il set che più ti piace, senza se e senza ma.

 

3) Rubinetti che fanno pendant con il tuo bagno

come-scegliere-rubinetteria-consigli

Quando decidi di cambiare i rubinetti in bagno, devi pensare a questa modifica come ad una splendida occasione per rinnovare il bagno. Ti suggeriamo in tal senso di scegliere un modello o una linea che possa sposarsi con il colore e il design del tuo bagno.

Dare questa armonia visiva aiuta a creare un ambiente confortevole piacevole alla vista e che agevola quella sensazione di confort e relax di cui abbiamo parlato nel paragrafo introduttivo.

 

 

4) Il design

Da quanto poc’anzi detto ne consegue che il design della rubinetteria sia a dir poco importante. Sull’assunto per il quale anche l’occhio vuole la sua parte, prediligi modelli che siano esteticamente moderni e piacevoli alla vista, che sappiano dare quel tono strong e innovativo al tuo bagno, senza trascurare la qualità del materiale e la funzionalità del loro utilizzo.

Sia per ragioni estetiche che per ragioni pratiche e di risparmio, ti consigliamo di optare per un miscelatore piuttosto di un mescolatore. È più pratico e ti permetterà di impostare la tua temperatura ideale e di ridurre i consumi, cosa questa che assolutamente non guasta.

Se la tua nuova rubinetteria deve avere un aspetto di cui tutti debbano ricordarsi, prediligi rubinetti cromati, satinati, bronzati o in rame, in quanto possono cambiare l’aspetto della stanza. Che abbia linee minimali o un design elaborato, la rubinetteria deve sempre e comunque amalgamarsi all’arredo del tuo bagno.

Per gli amanti delle cose alternative e delle novità, si consiglia di provare rubinetti colorati (facendo sempre attenzione all’abbinamento colori). Se poi preferisci non giocate con i colori, opta per un rubinetto originale dal design particolare. In ogni caso farai colpo sui tuoi ospiti.

 

5) Rubinetti: che materiale scegliere?

Non puoi trascurare la scelta dei materiali quando compri la nuova rubinetteria. Ci sono diverse tipologie tra cui propendere: ottone cromato, ottone cromato e maiolica, pietra con parti in vetro o resine varie ed altre ancora.

Il tuo acquisto dipenderà sia da quanto vuoi spendere che dell’abbinamento che vuoi creare con il design del bagno.

 

6) Le finiture

come-scegliere-rubinetteria-guida

Stesso discorso vale per le finiture, che di solito si dividono in tre fasce: da liscia a satinata, a colorata. Se per il materiale la scelta è funzionale, per le finiture è più che altro estetica (trovi una rassegna di modelli su giordanoshop.com).

Tuttavia ti consigliamo anche di tenere in considerazione ai fini di una buona scelta, sia la facilità di pulizia che la durabilità nel tempo.

 

 

7) Tipologia di erogazione d’acqua

Se sei una persona molto attenta ai dettagli dovrai tener conto anche del tipo di erogazione dell’acqua che il rubinetto effettua. Di solito può essere concentrata, direzionabile, laminare o a cascata.

Come scegliere? Tutto sta al gusto personale e soprattutto alla praticità, che comunque è un aspetto soggettivo.

Di solito il più gettonato è quello a cascata. Questa tipologia di rubinetti per il bagno piace molto non solo per la sua modernità ma anche per la comodità. La leva di apertura del flusso d’acqua consente di regolare il getto con estrema facilità, proprio come fosse una cascata.