8 consigli per scegliere il depuratore d'acqua potabile domestico
Come scegliere il depuratore d'acqua potebile domestico? quali fattori e caratteristiche considerare? Ecco una guida completa sull'argomento con consigli utili per la scelta.
Sono sempre di più le famiglie italiane che decidono di installare a casa un depuratore d’acqua. Considerata la sempre più precaria quantità idrica sulla terra, a fronte delle molteplici esigenze che ha la società, il depuratore è un valido strumento per utilizzare l’acqua domestica (quella dei rubinetti per intenderci) in cucina o per bere. In base ai modelli in commercio, il depuratore d’acqua eroga acqua liscia, acqua frizzante, bibite diverse.
In base alla tua precisa necessità, in commercio trovi modelli di depuratore multifunzione, con funzionamenti, optional differenti e prezzi altrettanto vari. Per renderti più facile la scelta puoi seguire i consigli che abbiamo raccolto per te.
Scegli il depuratore in base alle tue esigenze
Per scegliere il giusto depuratore d’acqua come prima cosa devi valutare le tue necessità. L’installazione e il successivo funzionamento del dispositivo non sono di per sé complicati, ma approcciare inizialmente con un prodotto troppo multifunzione, potrebbe farti incorrere in errore.
Pertanto, se non hai particolari esigenze, puoi optare per un depuratore idrico molto semplice, minimale.
Rivolgiti ad un esperto del settore
Sebbene si possa in autonomia selezionare un depuratore d’acqua, i neofiti del mestiere dovrebbero rivolgersi ad una ditta specializzata, ad un professionista che possa fornire tutte le spiegazioni del caso. Facendosi aiutare da qualcuno che ne sa di più, o meglio, che lo fa per mestiere, gli errori durante l’installazione saranno evitati.
Inoltre grazie alla presenza di un tecnico, prima di installare il depuratore, sarà possibile effettuare una verifica qualitativa dell’acqua (per capire cioè se contiene inquinanti, sostanze o detriti). In questo modo sarà più semplice selezionare il migliore dispositivo per quella specifica condizione.
Informati sulla tipologia di filtrazione
Il depuratore idrico domestico ha l’obiettivo di pulire l’acqua da residui inquinanti o tossici. Per fare questo utilizza un sistema di filtrazione. Ebbene sarebbe opportuno tu ti informarsi sulla tipologia di filtrazione che i singoli modelli di tuo interesse possiedono, fermo restando che la più comune è l’osmosi inversa (altre tipologie sono ultrafiltrazione, sistema di ultrafiltrazione elettronico, sistemi a tre stadi di filtrazione).
Ogni tipologia di filtrazione necessita della sua manutenzione e di piccoli accorgimenti, per cui devi prestare massima attenzione a quello che sceglierai.
Valuta lo spazio a tua disposizione
Il depuratore, o meglio la maggior parte di questi dispositivi, viene installato in prossimità del rubinetto. Dal momento che in commercio ci sono diversi modelli di diverse grandezze, ti consigliamo di valutare l’effettivo spazio che hai a disposizione per individuare quello che fa al caso tuo.
Dal punto di vista dimensionale, i depuratori d’acqua domestici si distinguono in sopra lavello e sotto lavello: il primo si appoggia sul piano della cucina, mentre il secondo si pone direttamente sotto il lavandino.
Chiedi informazioni sulla potenza del depuratore
La potenza è tra i fondamentali requisiti che un depuratore domestico deve avere, e aiuta a determinare la reale entità della pulizia che il dispositivo effettua sull’acqua.
Se scegli un dispositivo molto potente, hai maggiori possibilità di ritrovarti con un’acqua altamente pura, anche se questo potrebbe comportare un investimento leggermente più esoso.
Scegli il depuratore in base al numero di persone in famiglia
Può sembrare inusuale, ma il numero e i gusti dei componenti della famiglia inficia molto sulla scelta del depuratore. Per quanto riguarda il numero della famiglia, esso è importante per stabilire la dimensione del depuratore (se troppo piccolo tende a generare acqua depurata non sufficiente a soddisfare tutti).
Per quanto riguarda invece i gusti, significa che se i tuoi figli ad esempio spesso si regalano un bel bicchiere di acqua frizzante, potresti avere bisogno di un dispositivo che eroghi bibite oltre che depurare semplicemente acqua del rubinetto.
Informati sulla reale esigenze dell’addolcitore
Per combattere in maniera efficace la mole calcarea presente nell’acqua, un depuratore dovrebbe essere coadiuvato dalla presenza dell’addolcitore. Si tratta di un dispositivo che si utilizza per diminuire la durezza dell'acqua fredda che viene immessa nel nostro impianto idrico (approfondisci demineralizzazione dell'acqua su www.hydroitalia.com).
Avere un addolcitore accanto all’impianto idraulico o accanto al depuratore ti aiuta ad aumentare la possibilità di bere acqua pura. Al contempo puoi in questo modo preservare al meglio tubature ed elettrodomestici.
L’addolcitore funziona attraverso la microfiltrazione, una tecnica che permette di trattenere ogni sostanza tossica presente naturalmente nell'acqua.
Opta per la caraffa filtrante se vuoi provare gli effetti del depuratore
Se sei ancora indeciso sull’acquisto di un depuratore di acqua ad uso domestico puoi provare un dispositivo simile, ma altrettanto efficace, ovvero la caraffa filtrante. Si tratta proprio di una caraffa dotata di un filtro che trattiene l’eccesso di minerali nell’acqua, con il risultato di rendere l’acqua potabile dal residuo fisso ancor più basso.
È una soluzione economica che consente di valutare se una successiva installazione di un depuratore d’acqua possa essere o meno adatta alle proprie necessità.
Funziona molto semplicemente, in quanto nella brocca ci sono dei filtri composti da carboni attivi che rilasciano acqua depurata e trattengono le sostanze inquinanti. Basta versare acqua del rubinetto nel recipiente, e il gioco è fatto.