Attrezzature da montagna: quali e dove acquistarle
Quando andiamo in montagna per villeggiatura o per sport, non possiamo essere sprovvisti dell’occorrente tipico dell’escursionismo. Bisogna saper allestire il kit d’equipaggiamento, che non solo fa riferimento all’abbigliamento, ma contempla anche accessori e utensili per igiene e ovviamente sicurezza.
L’importanza di essere muniti della giusta attrezzatura
Perché è così importante munirsi della corretta attrezzatura? Semplicemente per le insidie che si trovano facilmente nei paesaggi di montagna.
Non si può certo passeggiare in alta quota con un paio di scarpette ginniche. Così come non possiamo andare sprovvisti di attrezzature in grado non solo di agevolare la scalata, ma in grado anche di aiutarci in caso di difficoltà.
Chi tende a dare per scontato questi pochi semplici elementi, non ha contezza di quanto l’ambiente montano possa essere complesso da vivere in talune circostanze.
La scelta dello zaino e degli scarponcini
Per andare in montagna come prima cosa bisogna munirsi di uno zaino. Non uno zaino qualsiasi ma quello tipicamente ideato per il trekking. Si tratta di borse capienti, ma al contempo comode e leggere. Si distinguono perché presentano degli agganci da fissare su petto e torace e che danno un sostegno maggiore. Per quel che concerne le dimensioni, va bene anche quello di 30 litri.
Circa gli scarponcini invece c’è da dire che la calzature da montagna è l’elemento essenziale per scalare o passeggiare per i sentieri. Si tratta di un aspetto fondamentale, affinché si possa avere fermezza ed equilibrio nel mezzo della natura.
Le scarpe ideali sono quelle con la suola con battistrada scolpito, meglio se si tratti di un modello comodo, impermeabile e traspirante che ci faccia stare bene per tutta la durata dell’escursione.
L’equipaggiamento da zaino
Prima di elencare nel dettaglio tutti i potenziali oggetti o accessori che dovrebbero avere un posto speciale nel nostro zaino da trekking cerchiamo di capire nell’insieme la loro utilità.
Quelli che stiamo per descrivere sono oggetti vitali, oggetti cioè che possono tornare utili durante il giorno, in determinati momenti e che potrebbero rivelarsi una manna dal cielo in caso di problemi (in montagna è facile trovare ostacoli o insidie inaspettate).
L’importanza del coltellino, della bussola e del GPS
Il tris per antonomasia immancabile nello zaino montano è formato da coltellino, bussola e GPS. Per quanto concerne il coltellino svizzero, è piccolo, maneggevole e dalle mille risorse. In qualunque circostanza andrà a sopperire alle nostre esigenze.
Viceversa, la bussola è importante per acquisire un buon senso dell’orientamento, soprattutto se siamo alle prime armi. Meglio ancora se al posto della bussola ci sia un GPS: il tutto dipende da quanta capacità abbiamo di orientarci e se preferiamo affidarci ad uno strumento molto più tecnologico.
La torcia e il fischietto
Il fischietto può sembrare banale, ma rappresenta in alcune circostanze un accessorio salva vita. In caso di difficoltà di ritorno o di caduta accidentale o di sentiero bloccato, aiuterà ad attirare l'attenzione dei compagni di trekking o di altra gente. Poi ovviamente è piccolo maneggevole e comodo: insomma nello zaino non dà fastidio.
Per la torcia invece, trattasi di un must. Se intendiamo permanere per le strade di montagna anche al calar del sole, la torcia sarà in grado di farci vedere meglio dove mettiamo i piedi e se stiamo percorrendo la giusta strada di ritorno.
L’attrezzatura per via ferrata e quella per arrampicata
Fino ad ora abbiamo parlato di kit evergreen, valido cioè sia per chi vuole passeggiare, sia per chi intende arrampicarsi. Vediamo adesso l’attrezzatura tecnica che si distingue a seconda della tipologia di attività.
Per chi ama le vie ferrate, c’è bisogno di un equipaggiamento ulteriore, che consiste in casco e imbragatura, set da ferrata. Devono essere attrezzature di ottime qualità, perché da esse dipende la nostra vita (puoi approfondire il topic attrezzature vie ferrate cliccando il link).
Per quanto concerne invece l’arrampicata, l’attrezzatura è diversa a seconda della tipologia di salita. Comunque sia è sempre meglio avere con sé due corde gemelle, in quanto se impacciati, il ritorno in corda doppia sarà più rapido.
Ricordiamo inoltre che la lunghezza della corda, dovrebbe essere di almeno 55 o 60 metri (per i dilettanti è più che sufficiente). Se la corda infatti fosse troppo lunga, il suo recupero potrebbe esserefaticoso a causa dell’attrito. Ci potrebbe inoltre essere più difficoltà a rimanere in contatto con il compagno di scalata.
La borraccia e l’accendino
Nello zaino non dovrebbero mai mancare le scorte di bevanda (non solo acqua, ma anche bibite energetiche). A portata di mano comunque consigliamo di aver sempre una borraccia da tenere all’occorrenza nella tasca esterna dello zaino.
Mai dimenticare inoltre i fiammiferi (antivento e impermeabilizzati con cera) o meglio un accendino, in quando se decidessimo di sostare a fare campeggio, dobbiamo aver qualcosa che ci aiuti ad accendere il fuoco.
Dove acquistare le attrezzature montane
Per quanto concerne l’acquisto, i negozi specializzati in attrezzature da montagna sono davvero disparati.
Che si tratti di negozio online, negozio fisico per attrezzature sportive, o negozio specializzato per la fornitura di kit da montagna, la sola regola sarà qualità. Sicurezza e qualità sono le due facce della medaglia, a cui non dovremmo mai rinunciare. Per cui informiamoci bene su quanto acquistiamo, e magari leggiamo prima in giro sul web qualche recensione in merito al negozio scelto. Pre venire è meglio che curare.